lunedì 5 marzo 2012

.....Chiffon- cake : IL RE!


 Eh! qui abbiamo il Signor "ciambellone" il "Re".
Odio che lo chiami ciambellone!
LUI è LO Chiffon-cake e PUNTO!
E' Americano, esigente,fedele alle regole.
E' buono anche fino a tre giorni dopo..
è talmente soffice che vi conquisterà
è talmente leggero che vi farà volare
Una volta provato....il classico ciambellone della nonna ( e italiano) vi sembrerà roba d'altri tempi!
Non prendete inziativa!
In tutti i dolci americani c'è una caratteristica..le uova si PESANO, ed è giusto.
Le uova possono essere grandi-medie.piccole....
Gli americani usano il Cremor tartato come agente lievitante...l'ho già detto no? Fare dolci è come essere tecnici di un laboratorio di chimica...
In alcune preparazioni, soprattutto quando si parla di meringhe, ma anche in molti dolci lievitati unito al bicarbonato di sodio, si legge di utilizzare questo ingrediente dal nome fantasioso.
 
Spesso si rinuncia all'esecuzione della ricetta proprio perché non si ha la minima idea di dove andarlo a comprare, la risposta è: anche in Farmacia.( oppure Maxi Tigre)


Ora sfatiamo l'abbinamento etimologico che vorrebbe il cremortartaro affine al bellicoso popolo dei Tartari, che con il celeberrimo condottiero Gengis Khan, mise a soqquadro mezza Europa diversi secoli fa!!!!
Il termine cremortartaro è un nome di fantasia dato al Bitartrato di Potassio, altrimenti detto Cremore di Tartaro, un sale di potassio dell'acido tartarico.
Si presenta a temperatura ambiente come una "polvere" generalmente bianca e praticamente inodore, usato insieme al bicarbonato di sodio è solitamente inquadrato nella categoria dei lieviti chimici, funge da catalizzatore in presenza di acqua e bicarbonato, permettendo a quest'ultimo di generare anidride carbonica, quindi la lievitazione del nostro bel "ciambellone".
Il suo migliore impiego in cucina lo si ottiene non con i ciambelloni, ma con l'albume dell'uovo, infatti, lo stabilizza grazie alla sua lieve condizione di acidità .
Tecnicamente abbassa il pH della preparazione, permettendo la coagulazione delle globuline/albumine, principali fautrici della schiuma che si forma montando il bianco dell'uovo.

Visto? LaMary's  quante cosette vi dice??? come facevate PRIMA di leggere questo a vivere?

Cosa Vi serve
  • 285 g farina
  • 300 g zucchero di canna
  • 6 uova grandi (per un totale di 340 g di albumi) dovrete pesarli
  • 195 ml acqua
  • 120 olio di semi di mais
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 1 bustina di cremor tartaro da 8 g
  • pizzico di sale
  • scorza di limone
  • vaniglia
io me en sono TALMENTE innamorata che ho comperato lo stampo ANCHE per il MINI chiffon cake, questo che vedete è quello piccolino ;)
Operiamo
  1. Pre riscaldate il forno a 160°.
  2. Unite in rigida sequenza: farina, zucchero, lievito e sale setacciandoli in una ciotola piuttosto capiente.
  3. Fate un buco al centro del composto (a fontana) e unite, senza amalgamare: olio, tuorli, acqua, scorza di limone e vaniglia. Importante: non toccare, per ora.
  4. Passiamo agli albumi: uniteli con il cremor tartaro e montateli a neve fermissima (non ferma, fermissima).
  5. Recuperate il composto di cui al punto 3 e amalgamatelo con lo sbattitore fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo.
  6. Unite gli albumi montati a neve fermissima al composto, fatelo delicatamente e lentamente, ma con molta cura.
  7. Versate il composto nello stampo originale per ciambella americana, ma lo avete? No? Allora utilizzate un comune stampo da 30 cm, però che sia per ciambella.
  8. IMPORTANTE: non imburate lo stampo.
  9. La cottura si fa in due tempi senza estrarre lo stampo dal forno:
    • I fase: posizionate lo stampo nel ripiano inferiore del forno e cuocetelo per 50 min a 160°.
    • II fase: alzate la temperatura a 175° per altri 10 min.
  10. Terminata la cottura, è importante che il ciambellone si raffreddi capovolto nel suo stampo. È per questo che quello originale ha dei piedini per poterlo capovolgere e tenere ad una certa distanza dal piano. Inoltre, questo spiega perché lo stampo non vada imburrato, vi immaginate se il ciambellone cadesse prima del dovuto? Non credo sia facile trovare lo stampo originale, tente conto però che l’importante è che sia in alluminio e che lo teniate ad una certa distanza dal piano d’appoggio con dei supporti, questo perché il suo interno risulti decisamente morbido e umido, e non bagnato e crudo.
  11. Una volta raffreddato staccatelo dalla ciambelliera (o stampo che sia) con una spatola, se avete eseguito tutto alla perfezione, dovrebbe staccarsi senza problemi.
Test per controllare se la cottura è stata eseguita correttamente: schiacciate con una mano il ciambellone americano e controllate se ritorna al suo posto, se non torna… avete preso troppa iniziativa, del resto si tratta di un americano, quindi di uno che segue le regole e non transige!

1 commento:

  1. ...e' fantastico!!!!lo adoro anche perche' nn contiene il latte e posso mangiarlo tranquillamente!!:-)oin

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La vita è solo un’interminabile replica di uno spettacolo che non avrà mai luogo.
”Il favoloso mondo di Amélie”